Album Cover L'uomo che inventò il fuoco

L'uomo che inventò il fuoco

Pinguini Tattici Nucleari

10

C′era una volta un australopiteco

Che portava il seco

Un'invenzione che in futuroAvrebbe fatto eco

E stava lì all′ingresso

Della discoteca

Ad aspettare qualche

Bella australopiteca

Lei con la sigaretta

Lì stretta nella mano

Con gli occhi grandi, grandi

A forma di catamarano

"Non è che me l'accendi?"

Mi diceva la sbarbina

"Soltanto se poi resti fino a domani mattina"

I tramonti di accendino

Segnavano l'inizio della notte

Che lui passava tutta a scalare

Montagne di calze rotte

La sbarbina recidiva

Ballava con il drink in mano

Pensava io vent′anni non li ho

Non riesco ancora a dir ti amo

Io vent′anni non li ho

E non riesco ancora a dir ti amo

Ma c'era tra gli amici

Dell′australopiteco

Un omuncolo storto

Dallo sguardo triste e bieco

"Se solo comprendessi

Il segreto dietro al fuoco

Forse riuscirei a tenere

Il mondo sotto giogo"

Ma non ne vuol sapere

Quell'australopiteco

Che fa l′irrazionale

Proprio come il pi greco

Il fuoco resta suo

Di scambio non è merce

Ma dove non arriva la parola

Arriverà la selce

I tramonti di accendino

Segnavano l'inizio della notte

L′ha convinto con i calci

L'ha convinto con le botte

L'australopiteco chino

Raccoglieva i denti con la mano

Pensava io vent′anni non li ho

Non riuscirò mai più a dire ti amo

Io vent′anni non ce li ho

E non riuscirò mai più a dir ti amo

C'era una volta un australopiteco

I lividi l′hanno ridotto storpio e cieco

E giurava vendetta, l'australopiteco

Dal fondo del suo freddo e minuscolo speco

Ma poi ecco dei passi qualcuno si avvicina

Cadenza di signora ma profumo di sbarbina

C′ho messo mesi e mesi per poterti ritrovare

E dirti che per te posso anche smetter di fumare

La sbarbina recidiva

Ballava con il drink in mano

Pensava io vent'anni non li ho

Non riesco ancora a dir ti amo

Io vent′anni non li ho

E non riesco ancora a dir ti amo