Album Cover l’ultima infedeltà.

l’ultima infedeltà.

Rkomi

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11 Contributorsl’ultima infedeltà. Lyrics

[Testo di "l'ultima infedeltà."]

[Intro]

Ah

[Intro]

Quando al compagno di mia madre non bastaron le parole

Io avevo nove anni e stavo già imparando a odiare

Lui la spinse contro il tavolo, io spiavo dalla sala

Avrei preso un candelabro solo per spaccargli il cranio

Chiamai mio fratello giusto in tempo prima che ci ricascasse

Credo fosse sotto un treno, pieno di sostanze

Lo dico a pezzi perché è troppo pesante

Questa è l'ultima infedeltà di cui mi carico

[Strofa 1]

Nasco come molti uomini e muoio come uno solo

Mio padre, avevo un anno e se n'è andato

Non so se fosse un romantico, un tossico oppure un buono

Io a quindic'anni non so affrontare la droga

Non mi sento un figlio, non mi sento un fratello

Non mi sento un amico, un fidanzato, neanche un rapper

Mi sento lontano dal posto in cui sono nato

Mi sento lontano da quello che piace agli altri

Mi sono detto: "Se vuoi crescere, adesso ne parli

O tieni tutto dentro per vederti sanguinare"

Lasciavo fuori la parte migliore, il cuore umano

Il dolore di un figlio che non sa a chi assomigliare

Poi mi perdo per la strada, sparisco da mia madre

Solo per credere a una cosa impossibile

La più grande paura deve diventar la cosa

A cui sei più grato al mondo prima che ti possa uccidere

[Strofa 2]

Un amico scappa inscenando il proprio dolore

Come un fantasma dentro un vagone

Agitata Milano non è la stessa

Senza un fratello con cui ho condiviso morte

Parlo di quell'amico di cui mi chiedi sempre

Quando mi becchi in giro, se amavi il 2016

Il giorno in cui mi ha tradito ha tradito anche Calvairate

Non ho visto nemmeno suo figlio nascere

Amico, dove sei? Mi dicono non sei più tu

Ma tu non sei così, così non sei più tu

Da piccolo sii uomo, fin da piccolo sii uomo

Ragazzino non si calma, non si fida

E sognare sembra funzioni nei film

Non si fida, io ero come te, non mi fido

Di chi sei, chi sarai dopo

[Strofa 3]

Lo sguardo dell'amore, lo sguardo di chi si isola

Con te mentre parliamo, potrebbero anche investirci

Sentirsi vicini pure se non ci tocchiamo

Dici hai bisogni sessuali, ti videochiamo, tocchiamoci

Voglio solo che tu sappia che ascolto anche se non sembra

Mettendomi fin troppo nei panni di quel colpevole

Per questo penso a me, perché vado corretto

La mia vita fino a qualche anno fa non aveva regole

L'amore non mi piace, ma mi pare pace

Prima ti rende forte, poi ti rende fragile

Mio padre se n'è andato e non è stato facile

Per questo non so legarmi e fingo non mi freghi affatto

Dovrei togliere qualcosa dal mio petto

Prima il cuore, dopo il sangue, poi le vertebre

So che non legarsi è da uomini piccoli

Bisturi, voglio offrirti un taglio alle cose stupide